martedì 26 febbraio 2013

Il quid del suffisso

Il quid del suffisso

– Da grande diventerai una porca, – mi diceva la mamma tutte le volte che mi vedeva indulgere ai piaceri della carne.
– Cos’è una porca? – chiedevo io da povera figlia ingenua.
– Aspetta di essere cresciuta e te ne accorgerai, – borbottava lei evasiva.
Adesso che il fatto si è compiuto ho sciolto ogni quesito.
Piazzata bene in vista su un banco della fiera, la mela in bocca e le spezie dappertutto, apprezzo di mia madre il tatto nell’esprimersi. Per non turbare le mie fugaci gioie di giovinetta, preferiva parlar di “porca” invece che di “porchetta”.


 
Estratto da "Sorelle del Peccato e altre storie", e-book e libro cartaceo.



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